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Policoro: 5 cose da fare e vedere

Policoro è una splendida cittadina della Basilicata, situata in provincia di Matera e non lontana proprio dalla città dei sassi. Di origini antichissime, la località è rinomata per le sue spiagge sabbiose in pieno Mar Jonio.

Se stai per andare in vacanza lì e non conosci bene la zona, non preoccuparti.

Il compito di questa guida è quello di raccontarti quali sono le 5 cose da fare e vedere a Policoro. Così avrai le idee chiare prima di dirigerti da quelle parti, prendi qualche appunto, cominciamo!

Centro storico

Policoro ha un piccolo ma grazioso centro storico. Il paese vecchio comprende un Castello o Palazzo Baronale, la Chiesa di Maria SS. Del Ponte. L’abitato è arricchito da casette affiancate, ancora più particolare quando si raggiunge il Bordo dei Casalini.

Potete visitare questa parte della città a piedi e nella vostra passeggiata incontrerete i Giardini Murati, dove d’estate si organizzano molti eventi. Proseguendo si arriva in Piazza Eraclea con i famosi portici e la statua simbolo della città. Stiamo parlando di un bronzo di Ercole che cinge il leone Nemeo. Sempre nella piazza, potrete visitare la Chiesa della Madonna del Ponto, patrona della città.

All’interno del centro di Policoro non può mancare una via per fare acquisti, si tratta di via Siris. Se amate lo shopping è il posto giusto per sbizzarrirvi in questo senso!

Museo archeologico nazionale

Per gli amanti della storia dell’archeologia, ci sono almeno 2 musei interessanti a Policoro. Il più importante è il Museo nazionale archeologico. La struttura raccoglie testimonianze delle colonie greche di Heraclea e Siris ma non mancano reperti del Neolitico e dell’Età del bronzo come ceramiche, statue votive, elmi e corredi funerari.

Ad impreziosire il museo, ci sono le monete greche e romane, i reperti delle popolazioni lucane ed enotrie, così come i resti delle necropoli. Aggiungiamo che non sono escluse mostre temporanee o eventi particolari organizzati durante la stagione estiva.

Non lontano dal museo, avrete modo anche di osservare il Parco Archeologico di Policoro che custodisce le tracce del passato cittadino.

Mare e relax

Dopo aver visitato il centro storico, monumenti ed attrazioni varie, vorrete anche rilassarvi un po’. Bene, come dicevamo in apertura la località è famosa per le spiagge e il mare.

Il litorale è costellato da spiagge attrezzate e spiagge libere, con stabilimenti balneari e servizi adatti ad ogni esigenza. Inoltre gli hotel e villaggi a Policoro sono situati nelle vicinanze di servizi e spiagge, offrendo così un ottimo compromesso per una vacanza di mare e relax, spesso anche a prezzi ragionevoli.

Per ciò che riguarda le spiagge, le più conosciute sono essenzialmente due: Lido di Policoro e Spiaggia del Bosco Pantano. Entrambe hanno dei fondali sabbiosi e un mare limpido e azzurro. La seconda citata è forse la più selvaggia, perché confinante con il Bosco Pantano (di cui parleremo tra poco). La zona è anche frequentata dalle tartarughe caretta caretta che passano da queste parti per deporre le uova.

Oasi Bosco Pantano

L’Oasi Bosco Pantano è un Oasi WWF di 21 ettari che si trova nella più ampia Riserva Regionale Orientata. Al suo interno, c’è un Ostello, un Centro di Recupero per tartarughe marine ed animali selvatici e il Museo Naturalistico Provinciale.

Se state passando le vacanze con i vostri figli, potrebbe essere il luogo giusto per loro. Infatti, l’area è visitata ogni anno da migliaia di persone come meta di turismo naturalistico e scolastico.

L’Oasi e la Riserva sono ubicate in una zona poco distante dal Mar Jonio. Dal punto di vista naturalistico, gli elementi più rilevanti sono le aree di macchia mediterranea, le aree boschive, quelle sabbiose e acquitrinose.

Gli animali che vivono qui e potrete avvistare sono tra gli altri: cinghiali, daini, cervi, caprioli, martore, scoiattoli.

Bernalda

Bernalda è un borgo poco distante da Policoro, una valida idea da considerare per una gita fuori porta.

Per la vostra visita, segnaliamo come prima tappa Piazza del Plebiscito con la chiesa principale e una statua di San Bernardino da Siena.  In secondo luogo, potete recarvi presso il castello aragonese.

Il centro storico di Bernalda è caratterizzato da una cinta muraria, vicoli, edicole votive e chiesette; tratti tipici dei paesini del sud Italia. Passeggiando per il borgo, attraverserete strade lastricate e vi imbatterete in semplici casette o palazzi dai suggestivi balconi.

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