Giugno rappresenta il mese dell’evasione perché tutto il mondo celebra l’inizio dell’estate ciascuno in un modo diverso, dalle antiche cerimonie religiose alle arti dello spettacolo. Nell’emisfero nord, giugno è il mese ideale per celebrare le giornate che si allungano, piene di sole e di tempo da trascorrere all’aria aperta.

I viaggiatori faranno fatica a scegliere un momento migliore per mettersi in viaggio.

Ecco una panoramica dei luoghi migliori da visitare nel mese di giugno:

10. Crop Over Crop Over a Barbados

Il Crop Over è per Barbados quello che in altri luoghi sono le feste per il raccolto: un periodo per festeggiare e ringraziare per il raccolto, in questo caso, della canna da zucchero.

Il festival risale agli anni 1780 quando Barbados era il maggior produttore al mondo di canna da zucchero. Purtroppo, l’industria dello zucchero non andò più bene a Barbados e la celebrazione del Crop Over si concluse negli anni 1940 per essere ripresa negli anni 1970. Oggi, si tratta di una celebrazione stravagante che inizia con l’incoronazione del re e della regina della festa, ossia le due persone che hanno tagliato più canne da zucchero durante la stagione. E finisce con una grande sfilata, tanto cibo, musica calypso e intermezzi carnevaleschi.

9. Torneo di Kirkpinar a Edirne

Mentre le nazioni asiatiche hanno le lotte nel fango, i turchi festeggiano l’estate con dei campionati di lotta nell’olio. Il più grande torneo di Kirkpinar, che ha anche la particolarità di essere la competizione sportiva più antica al mondo (con il primo torneo tenutosi nel 1362), si tiene vicino Edirne. I lottatori, vestiti con pelli di bufalo o pantaloncini in pelle di vitello, si bagnano di olio d’oliva e competono in 12 categorie. Ogni incontro finisce quando uno dei lottatori blocca il suo avversario o lo solleva sopra la testa. I lottatori sono chiamati pehlivan, che significa eroe o campione, perché inizialmente i lottatori erano soldati.

8. Dhamrai Jagannath Rath Festival

Uno dei festival indù più famosi in Bangladesh è il Rath Jatra Festival di Dhamrai. Il festival si svolge in un tempio-carro dedicato a Jagannath, un importante dio indù che si crede sia la reincarnazione di Vishnu. Si tratta di un festeggiamento rumoroso perché tamburi, trombe e altri strumenti musicali accompagnano un carro di grandi dimensioni, chiamato Rath, mentre viene tirato tra i templi tra grandi cortei colorati. La celebrazione, della durata di un mese, di solito si svolge a giugno o a luglio, a seconda della luna. Il fatto che a volte non si riesca a fermare il carro ha dato origine alla parola juggernaut che significa inarrestabile.

7. Diablos danzantes a San Francisco de Yare

Chi sceglie di andare a San Francisco de Yare, in Venezuela, può aspettarsi di trascorrere delle giornate diabolicamente belle al Diablos Danzantes, che si tiene ogni anno il giorno del Corpus Domini, ossia il nono giovedì dopo il Giovedì Santo. È quando i “diavoli danzanti”, vestiti solitamente con costumi rossi, eseguono una danza rituale. Questi diavoli indossano maschere grottesche e ogni sorta di amuleti, in quella che è una festa di origine religiosa. La gente prega e i diavoli vestiti in maniera variopinta ballano attorno alla città e alla chiesta, prima di essere abbattuti dalle forze del bene.

6. Parintins Folklore Festival

I viaggiatori a cui piace raccontare storie possono scegliere di andare a sud di Parintins, una città che si trova su un’isola nel Rio delle Amazzoni in Brasile, per l’annuale Parintins Folklore Festival. Il festival è anche conosciuto col nome di Bumba Meu Boi o, tradotto dal portoghese, “colpisci il mio toro”. La storia ruota attorno a un toro che muore e viene riportato in vita da molti personaggi tra cui batteristi, una donna incinta, un sacerdote e un cowboy. La storia include molta musica e partecipanti vestiti con abiti colorati, ballerini inclusi. Il festival della tradizione popolare si svolge annualmente a giugno soprattutto nel nord del Brasile, anche se ci sono celebrazioni in tutto il paese.

5. White Night Festival a San Pietroburgo

San Pietroburgo festeggia l’estate in grande stile, con l’annuale White Night Festival che si tiene da maggio a luglio, con i principali eventi che si svolgono nei giorni del solstizio d’estate a giugno. Il festival celebra la stagione del sole di mezzanotte con esibizioni artistiche che spaziano dall’opera alla danza classica alla musica. Artisti sia russi che internazionali si esibiscono durante il festival, che si conclude con lo Scarlet Sails, che pare sia uno dei più grandi spettacoli in Russia. Segue un grande spettacolo pirotecnico che celebra anche la fine dell’anno scolastico per i bambini.

4. Alaska

Giugno è un ottimo periodo per visitare l’Alaska, il più grande dei 50 stati americani. La neve si è in gran parte sciolta, tranne che sulle montagne più alte, e le piste sono perfette per le escursioni nelle aree più remote. Il clima di giugno nel 49° stato è il migliore della stagione, con 24 ore di luce al di sopra del Circolo Polare Artico. Anchorage celebra la stagione in centro con il festival per il solstizio d’estate. Più a nord, verso Fairbanks, il solstizio d’estate viene festeggiato con una partita di baseball che dal 1906 ogni anno comincia a mezzanotte.

3. Solstizio d’estate a Stonehenge

Uno dei posti migliori da visitare a giugno è Stonehenge, dove i druidi e gli altri credenti hanno celebrato il solstizio d’estate per migliaia di anni. Questo monolite preistorico nei pressi di Averbury, nel Wiltshire in Inghilterra, attira ancora migliaia di persone ogni anno per celebrare il giorno più lungo dell’anno. I drudi dei giorni nostri e altri credenti pagani trascorrono la notte che precede il solstizio vicino al monumento in modo da essere lì quando albeggia. I viaggiatori si preparino a qualsiasi cosa. L’English Heritage, che amministra l’antico Stonhenge, permette ai gruppi di festeggiare in qualsiasi modo, purché ne rispettino il luogo sacro.

2. International Jazz Festival di Montreal

Il suono della musica si diffonde su Montreal nel mese di giugno, quando migliaia di musicisti e milioni di fan si dirigono all’International Jazz Festival di Montreal. Presentato come il più grande evento jazz al mondo, il festival richiama 3000 musicisti dai più grandi artisti jazz mondiali ai meno famosi, che suonano per più di 2 milioni di visitatori. I viaggiatori con un budget modesto saranno felici di sapere che circa i due terzi dei concerti sono gratis. Le strade nel centro di Montreal vengono bloccate per permettere ai concerti di diventare sale all’aperto. Si svolgono anche altri concerti nei jazz club o nelle grandi sale da concerto. Il primo jazz festival si tenne nel 1980.

1. Inti Raymi a Cuzco

Cuzco ospita il secondo festival più grande del Sud America a giugno, quando si festeggia l’Inti Raymi. Il Festival del Sole nacque secoli fa con gli Incas per onorare Inti, uno dei loro dèi preferiti, e per celebrare il solstizio d’inverno, che nell’emisfero sud cade in giugno. Il festival fu vietato dopo la conquista degli Incas da parte degli spagnoli, ma fu ripreso a metà del XX secolo. Oggi, i peruviani indossano costumi tradizionali per festeggiare con danze e sfilate, ma non si effettuano più sacrifici di massa. È possibile assistere a questo scenario colorato a Sacsayhuamán, vicino Cuzco, il 24 giugno di ogni anno.

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