Ci piace molto quando i visitatori del nostro blog ci inviano delle email, in particolar modo quando le persone che ci scrivono puntano come noi ad essere il più responsabili possibile mentre viaggiano o sono in vacanza. Così, quando la scorsa settimana ci è stato chiesto se conoscessimo un’alternativa responsabile al Tiger Temple di Chiang Mai, siamo stati più che felici di dare una mano.

Migliaia di turisti da tutto il mondo sognano di riprodurre una delle più grandi esportazioni del sud est asiatico, ossia uno scatto in vacanza mentre si abbraccia una tigre; ma quello che la maggior parte delle persone che sognano di coccolare quello che è obiettivamente uno degli esemplari più belli della natura non sa è la terribile verità che riguarda le attrazioni animali come il Tiger Temple, ossia il trattamento opinabile e la qualità della vita degli animali che vengono considerati solo come un fenomeno a cui fare una foto.

Grazie in parte agli studi fatti dalle organizzazioni che se ne prendono cura, come Care for the Wild, sono sempre di più le persone che ci pensano due volte prima di visitare le attrazioni animali quando sono in viaggio o in vacanza – e ci fa enormemente piacere sapere che ci sono persone alla ricerca di alternative responsabili.

Come scegliere un’alternativa responsabile

Non c’è un metodo perfetto per cercare attività e cose da fare che siano tanto responsabili quanto queste si prefiggono di essere, ma seguendo il vostro cuore e facendo numerose ricerche, non c’è motivo per cui voi non riuscirete a trovare qualcosa in cui né gli animali né le persone vengano oggettivati senza che gli altri ne guadagnino.
Alcuni dei metodi suggeriti per trovare attrazioni responsabili sono:

Fate le vostre ricerche

Investite molto tempo prima di partire per cercare le alternative disponibili nel posto che visiterete. Anche se non esiste un modo facile e immediato per trovare la perfetta attrazione, il tempo che impiegherete a cercarla verrà ricompensato con l’impatto positivo che avvertirete nell’evitare attrazioni opinabili come il Tiger Temple di Chiang Mai.

Assumete una guida locale

Che si tratti di un’escursione o di un tour della fauna selvatica, è importante trovare una guida che sia interessata tanto agli indigeni del posto quanto agli animali. Mettetevi in contatto con una guida privata locale chiedendo informazioni nel posto in cui alloggiate e spiegando che preferireste qualcuno che non lavori per le grandi agenzie di viaggi. È più probabile che loro vi mostrino i villaggi più piccoli e meno sfruttati dove potrete conoscere le loro vite nel loro rispetto.

Fate delle verifiche incrociate delle recensioni online

Come parte della vostra ricerca per la vacanza a Chiang Mai, assicuratevi di consultare i grandi siti che si occupano di recensioni turistiche come TripAdvisor, e di leggere bene sia le recensioni positive che quelle negative per valutare bene il pensiero di tutte le altre persone e capire quanto l’attrazione sia responsabile.

Controllate le foto delle attrazioni

Quando siete su TripAdvisor, dedicate alcuni minuti a sfogliare le foto caricate dagli altri recensori che hanno visitato l’attrazione per analizzare se ci siano delle azioni opinabili o determinati trattamenti che coinvolgono animali o persone. Ad esempio, per il trekking su elefanti, assicuratevi che nella foto non compaiano persone in sella o uncini o altri strumenti pericolosi da usare su di loro.

Per le attrazioni animali, controllate bene il loro programma di “tutela”

Parte del marketing del Tiger Temple si basa sul loro programma di tutela che assicura che loro stanno aiutando il ripopolamento delle tigri in quella regione. Questo è molto lontano dall’essere vero. Negli ultimi anni il Tiger Temple è stato coinvolto nella pratica dell’allevamento ai fini della vendita internazionale (soprattutto verso la Cina) e la popolarità delle loro attrazioni non fa altro che aumentare il loro successo vendendo illegalmente tigri e cuccioli di tigre.
Nel dubbio, chiedete di vedere il programma dettagliato dell’attrazione prescelta per conoscere quali sono i loro piani per la reintroduzione nel loro ambiente naturale.

Evitate le attrazioni in cui gli animali compiono atti innaturali

L’esecuzione di giochetti o le attività prettamente umane come dipingere, ballare, giocare a calcio, fare ginnastica o qualsiasi altra attività innaturale dovrebbero sempre essere evitate.

Ignorate il “100% garantito”

Pensateci due volte prima di firmare per delle attività che vi garantiscono al 100% che vedrete cose spettacolari come gli animali nel loro habitat. Nove volte su dieci gli animali e la loro posizione sono delle messe in scena così voi potrete ottenere il viaggio dei sogni per cui avete firmato. Gli animali selvaggi non prendono appuntamenti. Se vi dicono che stanno per arrivare degli animali, potrebbe essere perché questi sono stati addestrati ad aspettarsi del cibo in quel momenti, interrompendo in questo modo le loro abitudini alimentari naturali.

Prima di prenotare attraverso un tour operator, fate le giuste domande

Prima di acquistare un viaggio attraverso un tour operator, assicuratevi di farvi mostrare le loro licenze e certificazioni, soprattutto se si auto-promuovono come ecologici, ambientalisti o responsabili. Con l’interesse crescente per il turismo responsabile, il mercato tende al “green-washing” (denominare qualcosa come ecologico solo per attirare interesse), per cui fate attenzione alle agenzie attraverso cui prenotate.

Prendete nota delle differenze culturali e delle tradizioni

Prima di partire da casa, passate del tempo online a cercare le differenze culturali e le leggi dei paesi che visiterete. Insieme all’apprendimento di alcune parole ed espressioni locali, potrete costruire rapidamente dei rapporti unici che vi aiuteranno a immergervi a fondo nelle realtà locali, soprattutto se visitare villaggi locali e tribù di montagna è in cima ai vostri programmi.

Le nostre alternative responsabili al Tiger Temple

Non abbiamo trascorso tutto il tempo che avremmo voluto trascorrere in Thailandia e nell’area circostante Chiang Mai, ma durante quel breve periodo siamo venuti a conoscenza di alcuni posti che adesso adoriamo e che consigliamo vivamente agli altri di visitare, ma ci sono molte altre alternative responsabili che abbiamo intenzione di visitare in futuro non appena saremo di ritorno nel nord della Thailandia.
Di seguito ci sono alcune delle attrazioni che abbiamo selezionato per voi e per i vostri amici di email da provare a Chiang Mai e nei territori circostanti che dovrebbero essere aperte sia ai singoli che ai gruppi di persone.
Nota: Trovare attrazioni di animali responsabili è diventato più facile, ma c’è ancora molta strada da fare. Di seguito c’è una raccolta che ne include alcune, non quante vorremmo che ci fossero, ma noi continueremo ad aggiungerle appena le troviamo.

1. Passeggiata con gli elefanti

Dopo aver trascorso un mese a fare volontariato al canile all’interno dell’Elephant Nature Park, non c’era modo di escludere il rifugio dalla lista delle nostre alternative responsabili, soprattutto se si considerano i loro sforzi fatti negli ultimi anni per mettere fine al fatto che gli elefanti venissero usati per le escursioni, per gli spettacoli e per le rappresentazioni per strada.
Guardarli mentre si cammina per il parco è simile a un safari. Guardarli, e imparare qualcosa su questi animali fantastici, ognuno con una storia unica (e sicuramente tragica) riguardante un passato trascorso a inscenare degli spettacoli imparati con metodi di rinforzo negativi e allenamenti basati interamente sulla paura e sul crollo mentale. Con un bullismo implacabile finché non diventano altro che passivi così da evitare ulteriore dolore.
Dato che molti campi da trekking e parchi hanno notato che all’Elephant Nature Park molta gente sta prenotando le loro escursioni e che i volontari restano, un po’ alla volta si stanno facendo dei cambiamenti per entrare loro stessi in azione, ed è qualcosa di cui siamo veramente felici.
Una delle esperienze responsabili più rilevanti con gli elefanti si trova al Boon Lott’s Elephant Sanctuary, al Burm and Emily’s Elephant Sanctuary e al The Surin Project.
Se avete in programma di assistere ad altre attrazioni con elefanti che non abbiamo menzionato, assicuratevi di dare un’occhiata ai consigli di cui sopra circa il trattamento degli elefanti, e di far caso se la cavalcata è vietata e che non vengano usati né uncini né altri metodi dolorosi.

Forse vi potrebbe interessare leggere del giorno in cui abbiamo visto nascere un elefante all’Elephant Nature Park.

 

2. Visitate la Wildlife Friends Foundation of Thailand

Non è sempre facile trovare il rifugio perfetto, ma il team della Wildlife Friends Foundation Thailand sta quanto meno provando ad andare nella direzione giusta.
Il loro lavoro con gli elefanti è migliore di quello di altri, ma non ancora allo stesso livello di quelli sopra citati; nonostante ciò il loro programma di tutela degli animali va tanto ammirato quanto incoraggiato.
All’interno del centro di soccorso ci sono alcuni animali che si possono visitare in modo da vedere gli sforzi fatti per la loro salvaguardia. Attualmente, stanno provando ad aiutare una popolazione di gibboni, di orsi, e anche alcuni elefanti.

3. Supportate i bambini locali all’Healing Heart Foundation

Quest’alternativa responsabile in particolare fu spesso menzionata quando abbiamo raggiunto gli altri visitatori a Chiang Mai e ci sarebbe tanto piaciuto saperlo mentre eravamo in Thailandia nel 2013.
La Healing Heart Foundation è un progetto artistico concepito nella speranza di creare un luogo di apprendimento e di abilitazione per i bambini con difficoltà di apprendimento.
Avviato dal padre di uno dei bimbi stessi, la Healing Heart Foundation guida e insegna ai bambini e ai ragazzi a creare arte da sè per venderla in modo da avere degli introiti, mentre diversamente potrebbero non avere nessuna prospettiva lavorativa.
Finora i visitatori della fondazione hanno tutti trovato un’atmosfera felice tra i bambini che frequentano il progetto artistico e noi stessi siamo incredibilmente ansiosi di vedere un giorno i loro sorrisi smaglianti, l’arte e le creazioni tessili.

4. Diventate volontari per salvare i cani randagi che vagano per Chiang Mai

Uno degli eventi che ha avuto un maggiore impatto sul nostro viaggio e sulle persone che siamo diventate oggi è stato il tempo trascorso da volontari al canile in Thailandia.
Trascorrere alcune settimane tra i cani salvati dalla dura vita in mezzo alla strada, dalle alluvioni del 2011 e dal terribile commercio di carne di cane è stata un’esperienza che non avevamo mai fatto prima.
Prendersi cura dei cani che aspettano di essere adottati al Care For Dogs ci ha insegnato tantissimo come prima esperienza da volontari e il loro programma di mezza settimana di volontariato significherebbe molto per qualsiasi persona o gruppo di persone che voglia fare la differenza a favore dei tanti cani che meritano tanto amore quanto ne ricevono i nostri animali domestici.
Ci sono anche tanti altri canili da visitare in qualsiasi altra parte della Thailandia, ma probabilmente quello a cui siamo più legati è quello dell’Elephant Nature Park sopra citato.
Il mese trascorso tra i 450 cani nel parco ci ha cambiati tanto quanto la settimana presso Care For Dogs e da allora abbiamo sempre suggerito ai nostri amici che avrebbero visitato Chiang Mai di stare lì almeno per una settimana per aiutarli. Tutti quelli che ci hanno dato ascolto si sono trovati sempre benissimo, per cui vi consigliamo di fare lo stesso.

5. Fate un viaggio responsabile per visitare le tribù di montagna

Visitare le famose tribù di montagna del nord della Thailandia è stata una questione controversa negli ultimi anni a causa del fatto che la gente si chiedeva quanto fosse responsabile fare visita a quelle tribù che, in questo modo, si vedevano obbligate a comparire in abiti tradizionali, o a inscenare delle danze per vendere più souvenir.
D’altro canto, molti dicono che i modesti introiti di questi piccoli villaggi dipendono molto dalle manifatture che loro vendono ai turisti, e in un certo senso è comprensibile. Noi vogliamo tanto aiutarli quanto permettere loro di vivere qualunque vita loro vogliano, ma non a costo che le loro tradizioni vengano industrializzate invece che conservate con amore.
Dopo aver fatto qualche chiacchiera col magnifico Ian Ord di Where Sidewalks End e aver letto il suo grande pezzo sul dibattito circa le tribù di montagna Thai, abbiamo pensato che fosse importante fare dei gesti responsabili che avessero un effetto positivo su queste piccole comunità.
Insieme a Ian e Alex di Off The Path Travel’s advice, vi esortiamo a visitare queste tribù di montagna non attraverso le agenzie convenzionali, ma attraverso una guida locale privata (come già menzionato) chiedendo consiglio allo staff del posto in cui alloggiate e assicurandovi di spiegare bene le vostre intenzioni responsabili di fare una visita che però non abbia ripercussioni sulle vite degli abitanti del posto e che non lasci tracce permanenti e negative della vostra visita.

6. Esplorate la natura di Mon Cham

Tra i campi di fragole che circondano la vostra visuale potrete incontrare e interagire con gli altri visitatori locali thailandesi che visitano la zona prima di dirigersi verso le aziende agricole locali e mangiare in uno dei ristoranti sulla vetta della montagna con una vista mozzafiato.
Avventurarsi per dei sentieri è possibile, ma se avete la possibilità di assumere una guida locale, allora la vostra alternativa responsabile alle escursioni tipiche – e meno responsabili – lascerà in voi un ricordo migliore della flora e della fauna thailandese.

7. Esplorate voi stessi attraverso dieci giorni di meditazione

Durante l’anno, decine di migliaia di turisti e viaggiatori vanno in città come Pai e Chiang Mai per sfuggire al tran tran quotidiano e imparare i mantra della meditazione. Anche se noi non vi abbiamo mai preso parte, diverse persone che abbiamo incontrato durante i nostri viaggi non hanno potuto non legarsi ai pensieri e ai ricordi di quel viaggio imparando i valori del Buddismo.
Partecipare a uno dei corsi di meditazione della durata di dieci giorni è una delle esperienze più interessanti nella vita di ognuno perché si ha il tempo per un auto-esame e per riflettere in un momento in cui siamo più propensi ad essere legati e collegati al mondo attraverso i dispositivi mobili.
Anche se è un’esperienza tipica dei viaggiatori solitari, non c’è ragione per cui non frequentiate questo corso anche con un partner o in gruppo in uno dei tanti templi di Chiang Mai (uno dei più famosi è il Vipassana Meditation Course a Wat Phradat Doi Suthep).

8. Imparate a cucinare thailandese

I corsi di cucina thailandese sono incredibilmente popolari per tutti i viaggiatori che si recano a Chiang Mai, ma trovarne uno che si procura gli ingredienti in modo responsabile non è mai così ovvio all’apparenza o da una recensione su TripAdvisor – inoltre, siamo anche stati informati che non è neanche così ovvio che gli insegnanti siano davvero thailandesi, il che ai nostri occhi fa una grossa differenza sui metodi usati per cucinare del buon cibo thai.
L’opzione migliore che avete è ancora una volta quella di chiedere a qualcuno nel posto in cui alloggiate di una scuola di cucina che non si trovi vicino a un ostello in centro, ma piuttosto vicino a quei campi da cui verranno presi gli ingredienti che verranno usati.
Una corso di cucina di cui abbiamo sentito parlare molto bene sia per dov’è situato sia per l’organizzazione della permacultura responsabile è la Thai Farm Cooking School che sembra fantastica.
Ci si può andare da soli, con un partner o con la famiglia da uno a tre giorni. Ci saranno moltissime opportunità di fare domande mentre si impara l’interno processo della raccolta degli ingredienti e della loro preparazione, e di fare la vostra pasta di curry prima di terminare il vostro processo di apprendimento con un dolce a base di banana in salsa di latte di cocco o con un piatto di riso e mango (il preferito di mio e di Franca!).

Aspirare alla perfezione

Non siate delusi se non siete il perfetto viaggiatore o turista.
È incredibilmente difficile trovare un’attrazione che sia responsabile in ogni singolo punto, ma noi supportiamo sia le persone che le attrazioni che provano a fare qualcosa di giusto e che provano ad essere più responsabili rispetto a ciò che succede in posti come il Tiger Temple e il Tiger Kingdom.
Ovviamente neanche questa è una lista perfetta, ma siamo aperti al dibattito e ai suggerimenti di altri posti che ritenete debbano essere sulla lista. Se conoscete altre alternative responsabili nella zona di Chiang Mai, fatecelo sapere nei commenti, o contattateci.

Avete visitato qualcuna delle alternative sopra citate a Chiang Mai?

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