Trovare un parcheggio a Roma non è facile. Esiste una tariffa minima pari a 20 centesimi/€ ma per una sosta massima di minuti 15.
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I parcheggi gratuiti, delimitati con le strisce bianche e dove è obbligatorio il disco orario, sono quasi scomparsi . Si possono trovare in prossimità degli ospedali Bambin Gesù, Oftalmico, S. Giovanni Addolorata, S. Spirito, Policlinico Umberto I, Nuovo Regina Margherita, Celio e Fatebenefratelli e il periodo di sosta consentito è di ore 3.
Tuttavia il nuovo piano di parcheggi emanato del Comune di Roma, cambia in continuazione e non è detto che questi parcheggi siano ancora gratuiti.
I parcheggi blu a pagamento, sono invece dislocati ovunque ed i biglietti si acquistano presso i parchimetri o nei negozi di tabacchi. Il costo varia da 1 € a 1,5 € all’ora a seconda della zona. C’è però la tariffa agevolata di 4 € per 8 ore continuative. Come alternativa si posso utilizzare i parcheggi multi-livello presenti a Villa Borghese, alla Stazione Termini, a Via Veneto, al Terminal Gianicolo, all’Auditorium e a Piazzale Partigiani.
Da Febbraio 2015 ha fatto il suo debutto Pyng un’applicazione gratuita per smartphone che consente di pagare il parcheggio direttamente con il cellulare, senza bisogno del dispositivo telepass in auto e permette l’addebito dei minuti effettivi di sosta sul proprio conto telepass. Una volta scaricata la app sul cellulare si imposta la durata della sosta, che può anche essere modificata a distanza posticipandola o anticipandola. Roma è la prima metropoli italiana ad aver inserito Pyng. Il servizio può essere utilizzato anche all’aeroporto di Fiumicino.