Pietra Canteada è un piccolo paesino del Messico, sino a poco tempo fa caratterizzato da un commercio povero incentrato sull’attività di segherie e cartiere. Oggi vive una nuova vita grazie alla riscoperta del turismo: sono numerosi infatti i turisti che ogni anno decidono di visitare la cittadina messicana per assistere ad uno spettacolo della natura che ha in sé qualcosa di magico e suggestivo.
Il numero di lucciole che brillano nella notte di Pietra Canteada è davvero impressionante, tanto da far apparire la foresta come un luogo vestito a festa con luci luminose, quasi come se si trattasse di una “festa di Natale in piena estate”, come affermato da Genaro Rueda Lopez, leader della comunità messicana.
Il richiamo per i turisti si è fatto sempre più forte, tanto da attirare ogni anno un numero crescente di visitatori, questo ha fatto venire in mente un’idea agli abitanti di Pietra Canteada da anni costretti a convivere con il problema della deforestazione selvaggia: perché non sfruttare positivamente lo spettacolo delle lucciole, rendendolo una attrazione tipica della foresta messicana?
E’ stato in questo modo che il commercio della cittadina messicana è cambiato radicalmente negli ultimi anni: da attività che favoriva e incentivava la deforestazione poiché incentrata sul lavoro di segherie e cartiere, si è passati allo sviluppo del turismo sostenibile.
Dopo anni il lavoro nei campi e nelle foreste per tagliare alberi ha lasciato il posto all’impresa turistica, comportando una crescita economica notevole, oltre che un miglioramento della condizione ambientale.
La deforestazione selvaggia nello stato di Tlaxcala, negli ultimi anni ha minacciato seriamente la vita dei magici insetti luminosi, ma grazie all’arrivo dei primi turisti a partire dal 2011 e agli investimenti nell’impresa turistica, si è assistito ad una vera e propria inversione di tendenza che ha portato ad un calo della deforestazione pari al 60-70%.
Il tagli degli alberi continuano ma solo in maniera sporadica e necessaria, i diserbanti sono stati banditi e si è stabilito di piantare ogni anno 50mila alberi di pino e abete al fine di rendere la foresta il più possibile accogliente per le lucciole.
Quella di Pietra Canteada è una storia magica, che merita di essere raccontata al fine di divenire fonte di ispirazione per altrettante città desiderose di fare una scelta ambientalmente sostenibile, cosa che in parte sta già avvenendo nelle comunità rurali limitrofe, dove biologi e ambientalisti stanno studiando e sperimentando nuove tecniche di eco sostenibilità.
Che dire, le lucciole hanno illuminato la strada verso un cambiamento sostenibile e positivo.