Una guida pratica e veloce su come organizzare un viaggio alle Hawaii. Le isole Hawaii sono una delle mete esotiche più ambite e visitate negli Stati Uniti, e nell’immaginario comune rappresentano quel luogo dove mare e natura ancora incontaminata si incrociano con gli spettacolari e romantici tramonti.
E’ anche vero che le Isole Hawaii difficilmente deludono le aspettative e sanno regalare grandi emozioni a chi decide di visitarle, sia che si è alla ricerca di pace, sia che si voglia apprezzare la natura meravigliosa e selvaggia.Scegliere un’isola
Organizzare un viaggio alle Hawaii non è difficile, meglio però concentrarsi su una specifica isola e magari proprio sull’isola principale ovvero O’ahu che ospita la principale città dell’isola, Honolulu ed il suo aeroporto internazionale, nonché la celebre Waikiki Beach, i panorami di Diamond Head e la bella Hanauma Bay. Da O’ahu è poi possibile visitare le altre isole come Maui, Lana’i, Kau’i, Big Island o Moloka’i.
L’aeroporto principale dell’arcipelago Hawaiiano è quello di Honolulu – Honolulu International Airport, IATA: HNL – dove operano compagnie di diverse bandiere provenienti sia dagli Usa, sia da Giappone ed Australia. Normalmente è verso questo aeroporto che si hanno le migliori offerte. Per spostarsi da un’isola all’altra l’aereo è il mezzo migliore; Honolulu è collegata alle principali isole dell’arcipelago, i voli sono generalmente operati dalla Island Air e Air Molokai. Il costo dei trasferimento varia in base al periodo.
Esistono anche alcune tratte di traghetto da Honolulu. Per apprezzare al meglio le isole maggiori come Maui o Big Island è consigliabile noleggiare un auto e scoprire i paesaggi più belli.
La prima cosa da fare prima di organizzare un viaggio alle Hawaii è quella di munirsi di ESTA. Le Hawaii sono uno stato americano ed è necessario farsi autorizzare il viaggio attraverso la compilazione del modulo on-line, l’ESTA appunto, il cui esito positivo consentirà di permanere negli USA per un periodo massimo di 90gg.
Ore di volo
Considerare almeno 30-35 ore di viaggio per tratta, nel caso si trovino delle buone combinazioni di volo. Il viaggio di rientro spesso è più lungo per via di scali prolungati negli aeroporti di transito. All’andata è possibile trovare delle buone combinazioni che consentono di ridurre i tempi, ma comunque mai meno di 24 ore. Il fuso orario è di 12 ore indietro quando in Italia c’è l’ora legale, mentre è di 11 ore quando viene adottata l’ora solare. Il costo medio di un volo aereo dall’Italia è di 1200-1500 euro. E’ possibile trovare delle offerte, ma viaggiare con meno di 1200 euro in alta stagione è quasi impossibile.
Prima di prenotare il volo è bene sapere che i controlli alla dogana negli USA sono molto lunghi e spesso capita di perdere la coincidenza, quindi sempre meglio prenotare un biglietto unico dall’Italia alle Hawaii. Non è conveniente fare differenti prenotazioni con diverse compagnie aeree per comporre l’itinerario. Il viaggio è lungo e complesso e se, per qualche motivo, si perde la coincidenza aerea non ci sarà la protezione da parte della compagnia. Con un itinerario unico, le compagnie aeree sono costrette invece a occuparsi dei passeggeri e del loro arrivo a destinazione anche in caso di perdita di qualche coincidenza, senza dover pagare nulla e con la garanzia di vitto e alloggio gratuiti in caso si rimanga bloccati da qualche parte durante il viaggio.
Partendo da Roma o da Milano, di solito il viaggio prevede un primo stop in Europa come Londra, Parigi o Francoforte, dipende dalla compagnia aerea. C’è poi il viaggio intercontinentale che di solito arriva sulla West Coast degli USA quindi Los Angeles, San Francisco o Seattle e dura circa 10 ore. Poi una volta arrivati negli States e passata la dogana ci sarà l’ultimo volo di circa 6 ore per raggiungere le Hawaii, Honolulu, Kahului, questo dipende dall’isola scelta per l’arrivo alle Hawaii.
Non è consigliabile partire da qualche aeroporto secondario come Bologna o Napoli, perché si rischia solo di allungare e complicare ancora di più il viaggio.
Si può risparmiare in maniera considerevole se si decide di partire da qualche aeroporto europeo, specialmente da Londra, ma in questo caso si deve prevedere anche il costo del volo Italia-Londra ed il pernottamento di una notte a Londra, per imbarcarsi poi la mattina sul volo intercontinentale, sempre con scalo sulla West Coast degli USA. Ma in questo caso bisogna bene fare i conti per capire se vale la pena o meno.
Alternativa di volo
Un alternativa allo scalo in Europa è il volo diretto dall’Italia sulla East Coast degli USA come New York o Chicago ed un successivo volo interno negli USA che porta dalla East Coast alla West Coast per poi imbarcarsi per le Hawaii. C’è però un solo un volo che porta direttamente dall’Italia alla West Coast degli USA – Los Angeles e da Los Angeles alle Hawaii, consentendo dunque di risparmiare uno scalo. E’ il volo Roma – Los Angeles, operato da Delta Airlines, in questo caso il tempo in volo è di quasi 14 ore, che sono veramente tante.
Per il rientro, di solito, pur essendo lo stesso itinerario a ritroso, ci sono tempi di attesa negli aeroporti molto più lunghi, quindi il viaggio può durare anche una dieci ore di più. All’andata è possibile partire e arrivare nella stessa giornata, considerando le 12 ore di fuso orario indietro. La British Airways, per esempio, offre un pacchetto con partenza al mattino prestissimo da Milano e arrivo alle Hawaii alle 20 ora locale, le 8 del mattino del giorno dopo in Italia.
Al ritorno, invece, di solito si passano due notti in viaggio. Partendo la sera dalle Hawaii, infatti, si trascorre la prima notte in volo. Arrivo nel continente USA, scalo di 7-8 ore e ripartenza per L’Europa con seconda notte in volo.
Insomma le alternative sono diverse e tutte abbastanza possibili da organizzare, ma il prezzo minimo del volo rimane sempre di 1.200/1300 € a persona ed i giorni di viaggio tra ore effettive di volo, scali, trasferimenti, controlli e annessi e connessi sono quasi sempre 3 !!