Soprannominata la Terra dei Sorrisi, la Thailandia è la destinazione asiatica più affascinante, ricca di cultura, storia, arte e cucina: con un unico viaggio potrete fare la conoscenza di comunità tribali degli alto piani, ancora in via di sviluppo, sperimentare la spregiudicata vita notturna di Bangkok, visitare templi secolari e familiarizzare con la cultura Thai.
Si potrebbero passare mesi interi ad approfondire la conoscenza della Thailandia, ma la maggior parte dei visitatori ha a disposizione solo due settimane ed è per questo motivo che vi proponiamo questo itinerario che vi permetterà di scoprire le principali attrazioni e di vedere un insieme di quello che la Thailandia offre.Leggi anche: Thailandia del Nord: un itinerario culturale
Bangkok (1 notte)
Se aveste la possibilità di visitare una sola località in Thailandia, vorreste sicuramente che fosse Bangkok. Per la vostra prima notte in questa città, tuffatevi nella cultura e visitate il quartiere di Rattanokosin. dove sono concentrati i principali punti di riferimento culturale: il Grand Palace, antica residenza reale, ed il Tempio di Budda o Wat Phra Kae. Potrete inoltre arricchire la vostra giornata con altre attrazioni turistiche come il Wat Pro, il tempio più grande a Bangkok, il Phra Palace ed il National Museum.
Kanchanaburi (2 notti)
La Thailandia ha avuto un ruolo significativo nella IIa Guerra Mondiale, e la città di Kanchanaburi ha rappresentato il punto di partenza Japanese Death Railway che conduce fino in Birmania, ed è stata appunto costruita dai prigionieri di guerra. Si tratta di una destinazione molto significativa dal punto di vista storico, e da lì potrete attraversare il ponto sul fiume Kwai, reso famoso dall’omonimo film. Altre testimonianze della IIa Guerra Mondiale includono il Jeath War Museum ed il cimitero di guerra Chongkai, il Centro Ferroviario Thailandia-Birmania ed il Museo e Galleria d’Arte della IIa Guerra Mondiale. Kanchanaburi è anche sede di numerosi templi della tradizione Thai, da visitare.
Ayutthaya (1 notte)
Quando la Tailandia era conosciuta come Siam, Ayutthaya era la sua capitale Se vi sentite attratti dalla storia meno recente di questo paese, dovete vedere questa città, ricca di siti architettonici e storici. Fondata nel XIV secolo, racchiude tra le sue mura storiche molti templi, tra cui il Wat Phra Si Sanphet, il Wat Phra Mahahated il Wat Rarchaburana, Ritagliatevi un pò di tempo per vedere anche la Fortezza Phet del XIV secolo, lo scintillante Phra Chedi Suriyothai e l’affollatissimo mercato Chao Phrom, che offre frutta e verdura fresche, cucina tradizionale e tessuti colorati.
Chiang Mai (2 notti)
Se Bangkok è la capitale della Thailandia, Chiang Mai è la capitale morale della Thailandia del Nord e della cultura Lanna. Saltate su un autocarro modificato in taxi multiplo, che qui viene chiamato songthaew, e dirigetevi al magnifico Wat Phrathat Doi Suthep le cui origini risalgono al XIV secolo ed offre un panorama spettacolare sul resto della città.. Quindi proseguite verso templi come il Wat Phra Singhm o il Wat Chiang Man, che ospita immagini del Budda che, si stima, abbiano circa 2.000 anni. Chiang Mai è famosa per le sue bellezze naturali, quindi bisogna trovare il tempo per una puntatina al giardino botanico Queen Sirikit e alle cascate Mae Sa.
Trekking comunità tribali degli altopiani
Un’esperienza memorabile da affrontare durante le vostre due settimane in Thailandia è quella di un’escursione trekking per incontrare le comunità tribali scoperte intorno a Chiang Mai. Queste spedizioni sono limitate a piccoli gruppi di visitatori, cui le guide esperte faranno vivere una giornata-tipo del villaggio: potrete guadare fiumi, fare del rafting, imparare a cucinare nella giungla o fare la conoscenza di alcuni membri delle comunità locali, come la gente Poe-Karen, che vive vicino al fiume Mao-Hoo. Non è certo un ‘esperienza generica da turista, e può considerarsi un’introspettiva lluminante nell’autentica cultura Thai.
Railey (2 notti)
Dopo Chiang Mai, si presentano 2 possibilità: volare a Ko Samui e visitare le isole della costa orientale, oppure visitare Krabi e soggiornare sulle isole della costa occidentale, ma questo dipenderà principalmente dal tempo: la stagione delle piogge nella costa orientale va da novembre a febbraio, mentre colpisce più dura mente la costa occidentale rispetto al resto del paese, e le piogge iniziano in aprile perdurando fino a ottobre. Un’importante tappa sulla costa occidentale è Railey, conosciuta anche come Ray Leh. Le formazioni calcaree situate lungo la linea d’acqua rendono questa località molto popolare sia tra i fotografi che i rocciatori. Anche se non avete abbastanza spirito d’avventura per cimentarvi in una scalata, potrete sempre osservare la performance di una guida esperta mentre scala la parete del Thaiwand. Le attività sportive all’aperto costituiscono una grande attrattiva a Railey, e potrebbe venirvi voglia di esplorare la Phra Nang Cave, fare del nuoto, andare in kayak lungo la costa, e prendervi il brevetto di Scuba-Diver partecipando a lezioni di gruppo.
Ko Phi Phi (2 notti)
Quest’isola ha fornito i fondali al famoso film “The beach”, ma era già conosciuta come Paradise Island giù da molto tempo prima. Ko Phi Phi è il posto ideale per rilassarsi, con l’incredibile panorama che vi circonda da qualsiasi punto dell’isola. Naturalmente la più grande attrazione è la spiaggia, dove potrete abbronzarvi finchè volete, nuotare nelle acque trasparenti o lasciarvi andare a bere drinks fino al mattino nei bar locali. Potrete anche fare un’escursione alla località chiamata, non a caso, viewpoint, che offre una vista mozzafiato su tutte le coste dell’isola.
Bangkok (2 notti)
Le vostre due settimane in Thailandia terminano nel punto dal quale siete partiti, e cioè nell’incredibile capitale Bangkok. Visto che avete già avuto la vostra dose di templi, dirigetevi piuttosto verso il quartiere di Sunkhumvit, dove vivono stabilmente molti stranieri. Questa è la parte più turistica della città, dove è possibile trovare siti di grande attrazione: le esposizioni del Kamthieng House Museum, lo scenografico Benchasiri Park, concedendovi una sosta in uno degli innumerevoli centri termali della zona, e per finire, completando il vostro soggiorno in uno dei molti ristoranti e clubs di grido a Bangkok.