Che ci crediate o no, potete visitare Singapore con un budget contenuto! Da sempre il tormento dei viaggiatori zaino in spalla e di chi ha un budget ridotto, spendere poco a Singapore non è semplice, ma è possibile.
Sfortunatamente molti viaggiatori programmano una sosta di pochi giorni a Singapore, o addirittura vi rinunciano non appena scoprono quanto sia costosa.Ma non c’è bisogno di diventare Singapoveri per godersi un paio di giorni o anche più in questa città multinazionale! Fate tesoro di questi consigli per risparmiare e godetevi Singapore anche con un budget basso.
1. Procuratevi la tessera CEPAS/EZ-LINK
Molti viaggiatori fanno l’errore di non comprare una buona tessera per i trasporti quando arrivano a Singapore e preferiscono pagare ogni singolo viaggio, spendendo in questo modo di più.
La tessera EZ-Link costa circa €10 euro e include €7 di credito. Si può ricaricare nelle stazioni metro MRT e nei mini market. In questo modo risparmierete anche un sacco di tempo di coda ai distributori di biglietti.
La tessera EZ-Link può essere usata su LRT, MRT (metro) e sugli eccellenti autobus pubblici. Con questa tessera, pagate solo la distanza che percorrete, piuttosto che un prezzo forfettario, a patto che vi ricordiate di passare la vostra tessera sul lettore quando scendete dall’autobus!
2. Non comprate il Singapore Tourist Pass
Il Singapore Tourist Pass è simile alla tessera EZ-Link e permette corse illimitate per uno, due o tre giorni. Tuttavia non è molto economico: il pass per un giorno costa €12 euro, che comprende il rimborso del prezzo della tessera. Per andare in pari dovreste prendere l’MRT almeno 4 o 5 volte in un giorno!
A meno che proprio non vi piaccia prendere la metro, è probabile che passerete molto più tempo in giro che sui mezzi.
3. Bevete l’acqua
Diversamente dagli altri paesi del sud est asiatico, l’acqua del rubinetto a Singapore è potabile. Questa è una buona notizia, dato che una bottiglietta d’acqua costa circa €1,30 nei mini market! Comprate una bottiglietta d’acqua, poi riempitela gratis.
4. Mangiate nei food hall
Singapore offre street food e bancarelle di cibo tra le migliori in Asia, una spanna superiori a quelle della Thailandia, per esempio. Si può mangiare un buon pasto per soli €3-€4, o perfino con meno di €2 se vi piacciono i noodle cinesi e le zuppe di noodle.
I food hall che si trovano all’interno dei centri commerciali più eleganti o ai piedi della maggior parte dei grattacieli hanno dei prezzi leggermente superiori. Sono consigliate le bancarelle di cibo, molto diffuse in Chinatown, o quelle molto economiche ma deliziose a Lau Pa Sat nei pressi della fermata della metro Raffles.
5. Non bevete né fumate
Per via dell’eccessiva tassazione, i vizi si pagano a caro prezzo a Singapore. Un pacco di Marlboro costa attorno agli €8, e bere è incredibilmente costoso, perfino rispetto agli standard europei e americani. L’ingresso alle discoteche può costare fino a €20, prezzo che include una bevanda a base d’acqua.
Se avete ancora bisogno di un’atmosfera di socializzazione, comprate da bere nei negozietti 7-11 che si trovano alla fine di Clarke Quay, poi andate a fare un giro sul ponte pedonale che è pieno di gente che passeggia.
6. Godetevi i parchi
Anche se Singapore sembra una città di cemento, gode di una buona rete di parchi che attraversano tutta la città. La vista dei parchi e del panorama è gratis, e un complesso sistema collega tra loro i parchi attraverso una passerella.
7. Approfittate di ciò che è gratis
I viaggiatori più esperti riescono a trovare esposizioni d’arte, spettacoli pubblici e artisti di strada nei pressi del fiume, del lungomare e in centro, soprattutto nei weekend.
L’ingresso nei musei a Singapore è costoso, ma durante alcune giornate o serate il prezzo è ridotto per alcune mostre specifiche. Informatevi alla cassa o all’interno dell’attrazione su quali siano queste date.
Se non potete programmare la visita ai musei, potete acquistare il pass di tre giorni che per €13 vi permette visite illimitate in tutti i musei.
8. Fate acquisti solo nei posti giusti
A Singapore ci sono molti più centri commerciali di quanti se ne possano esplorare. Anche il modernissimo Changi Airport è praticamente un grande centro commerciale che occasionalmente vede decollare e atterrare degli aerei.
Molti di questi centri commerciali sono costosi in modo assurdo. Preferite invece fare shopping o comprare il vostro souvenir nei negozietti economici a Chinatown o a Little India.
Acquistate snack, bibite e articoli per la persona negli ipermercati situati nei centri commerciali piuttosto che nei mini market. VivoMart vicino VivoCity, il centro commerciale più grande di Singapore, ha spesso delle offerte sui prodotti alimentari.
9. Fatevi un nuovo amico
Soggiornare a Singapore è molto costoso. Dormire in un letto a castello nel dormitorio di un ostello affollato costa circa €13; una notte in un albergo modesto potrebbe richiedere una donazione di sangue! Dormire da uno dei molti espatriati (couch surfing) a Singapore è un ottimo metodo per dormire gratis e inoltre potrete avere dei consigli su come risparmiare da chi vive sul posto.
Se non vi garba l’idea di dormire con uno sconosciuto, allora cercate un alloggio nei pressi di Little India, dove hotel e ostelli hanno dei prezzi leggermente più bassi.
10. Non fatevi cogliere impreparati
La gente del posto scherza sul fatto che Singapore sia una città “fine“, che ovviamente ha due significati (fine in inglese significa OK, ma anche multa). Anche se raramente vedrete gli agenti di polizia girare per la città, state sicuri che qui la gente viene multata anche per attività apparentemente innocue e lo confermano i chioschi appositi in cui pagare le multe.
Eviterete di pagare una multa se sarete a conoscenza di quanto segue:
– il primo motivo per cui si viene multati è per non aver attraversato sulle strisce pedonali
– in macchina le cinture di sicurezza sono obbligatorie e al conducente non è permesso utilizzare il cellulare
– è vietato andare in bici nelle aree esclusivamente pedonali, ad esempio lungo il fiume
– non è permesso masticare chewing gum o consumare cibo e bibite sui mezzi pubblici.