Viaggiare potrebbe diventare un’occasione per crescere personalmente e culturalmente, ma è sicuramente un modo per staccare la spina godendosi il momento. Non a caso, le persone quando hanno l’opportunità di partire decidono di recarsi in aeroporto per acquistare dei biglietti aerei per una meta che magari non avevano nemmeno mai preso in considerazione.
Tra le destinazioni più ambite c’è Parigi, capitale della Francia, dove si possono svolgere diverse attività anche quando si hanno a disposizione soltanto 2 giorni per visitarla; d’altronde, basta fare attenzione all’organizzazione del viaggio.
Quando si pianifica un weekend a Parigi è importante considerare attentamente gli orari dei voli di andata e ritorno per massimizzare il tempo disponibile nella capitale francese. Data la vastità delle attrazioni e dei monumenti che Parigi ha da offrire, infatti, è difficile vedere tutto in soli due giorni. Pertanto, è fondamentale organizzare il viaggio in modo da avere almeno due giornate piene a disposizione e in questo senso lo scenario migliore – salvo che non si opti per un jet privato a noleggio, le cui comodità sono descritte su fastprivatejet.com – è scegliere voli che consentano di arrivare presto il primo giorno e di partire tardi l’ultimo giorno. Siccome nell’occasione descritta il tempo stringe, è opportuno comporre il proprio itinerario in anticipo, così da prevenire lo stress e in modo da ottimizzare le energie. Di seguito un approfondimento su cosa fare in 2 giorni nella capitale francese.
Cosa vedere il primo giorno di un weekend a Parigi
Siccome è fondamentale comporre un preciso itinerario per il proprio weekend parigino, si consiglia di suddividere le attrazioni a seconda della distanza che le separa. Infatti, è opportuno recarsi in specifiche aree e restarvi la notte per poi spostarsi il giorno successivo. Durante il primo giorno a Parigi ci si deve assolutamente dirigere nei pressi dell’Arco di Trionfo, simbolo popolare francese dove si trova la famosa tomba del Milite Ignoto, monumento dedicato ai soldati non identificati morti in battaglia.
Successivamente, si suggerisce ai visitatori di proseguire a piedi percorrendo in discesa tutto il viale degli Champs Elysées, il quale è formato da circa due chilometri di tragitto. Qui ci sono negozi d’abbigliamento di lusso, bar rinomati, cinema d’essai e teatri, ma anche due monumenti quali il Grand Palais e il Petit Palais. Alla fine degli Champs Elysées si trova Place de la Concorde, incredibilmente suggestiva.
Il tour prosegue poi nel nono arrondissement di Parigi, dove figura l’imponente Galerie Lafayette, negozio storico aperto dal 1893 e dotato di una splendida cupola bizantina da contemplare. Giusto a due passi dalla galleria si trova l’Opéra Garnier, ovvero il teatro dell’opera più conosciuto della capitale francese, un vero e proprio capolavoro architettonico.
Cosa vedere il secondo giorno di un weekend a Parigi
Una volta che ci si è fermati a dormire nei pressi dell’Opéra Garnier, si può ripartire da lì per vivere il secondo giorno del proprio weekend a Parigi. Infatti, a 10 minuti dal teatro si trova il Museo del Louvre, il museo più visitato al mondo, nonché uno dei più antichi in assoluto (nato nel 1793). Qui ci sono alcuni dei quadri maggiormente conosciuti nella storia dell’arte, come ad esempio la Gioconda di Leonardo da Vinci, la Venere di Milo, la Zattera della Medusa e la Libertà che guida il popolo.
I settori che compongono il Museo del Louvre sono tantissimi, e ci vogliono diverse ore per ammirare tutto ciò che è presente; tuttavia, il suggerimento è di non trattenersi oltre le 3 ore, perciò bisogna selezionare le opere più interessanti in anticipo. Dopo la visita museale ci si può dirigere presso la Torre Eiffel, altro simbolo della metropoli in questione. Per concludere al meglio questo secondo giorno parigino ci si deve assolutamente recare nel quartiere più antico della capitale francese, ovvero Île de la Cité, dove si possono osservare la cattedrale di Notre-Dame e la Sainte-Chapelle.
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