Sapete dove si trova il comune più vitato d’Italia? Si trova in provincia di Piacenza, in Val Tidone, ed è il paese di Ziano Piacentino. Salendo sulle colline del comune (che conta sette colli) non vedrete altro che vigneti. Un piccolo record per un paese che ha fatto del vino la propria fortuna.
Quale mese migliore per visitare Ziano Piacentino? Settembre ovviamente, periodo di vendemmia dove i sapori e i profumi dell’uva e del mosto aleggiano in tutto il territorio ma anche periodo del Valtidone Wine Fest, la più grande rassegna del vino piacentino.
Valtidone Wine Fest. È la rassegna dedicata all’enogastronomia di questa porzione del piacentino, che si trova nell’estrema Emilia al confine con la Lombardia. Quattro comuni che si sono uniti con l’intento di promuovere le ricchezze della terra e le bellezze dei paesaggi. Borgonovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Alta Val Tidone e Pianello Val Tidone, una tappa differente ogni domenica.
Sette Colli in Malvasia. I sette colli principali che costituiscono il territorio comunale di Ziano porteranno dunque in paese domenica 10 settembre le migliori varietà di Malvasia per una giornata dedicata alle degustazioni e agli abbinamenti, ma anche alla cultura e al divertimento. L’inaugurazione ufficiale è prevista per le ore 10.00 nella piazza della fontana. Per tutto il giorno il paese sarà animato dagli stand delle cantine e delle aziende vitivinicole, dei banchi alimentari, street food e stand Pro Loco, con le esibizioni degli artisti di strada, oltre a visite guidate della chiesa di San Paolo.
Enogastronomia. Oltre ai vini, a Ziano Piacentino si producono altre eccellenze agroalimentari, a partire dai salumi, tra cui la pancetta che ha nel territorio comunale il più grande pancettificio d’Europa.
Festa dell’Uva. È comunque al vino che Ziano deve la sua notorietà, ben al di là dei confini provinciali. Per questo, da oltre 70 anni (nel 2023 sarà la settantunesima edizione), si celebra la Festa dell’Uva, manifestazione storica (più longeva del territorio piacentino).
Malvasia di Candia Aromatica, il vino di Leonardo. Il Malvasia tipico del territorio piacentino, e di quello della Val Tidone in particolare, è il Malvasia di Candia Aromatica. Vitigno a bacca bianca, la sua uva garantisce un vino dal colore giallo paglierino dorato, con profumi ricchi e complessi. Può dar vita a tipologie di vino fermo, frizzante, spumantizzato, dolce o secco.
Il Malvasia di Candia Aromatica è stato riconosciuto anche come il vino di Leonardo. Il genio di Vinci, appassionato di viticoltura, ricevette in dono da Ludovico il Moro una vigna, che Leonardo citò anche nel proprio testamento. I filari, spariti per lungo tempo, vennero ritrovati nella Casa degli Atellani di Milano. Gli studi condotti nel 2015 la rivelarono come Malvasia di Candia Aromatica, originaria proprio dei colli piacentini.
Associazione Sette colli. Motore di questa manifestazione è l’associazione Sette Colli, nata nel 2004 con l’intento di raggruppare i produttori di vino della zona e di fare squadra per promuovere i vini ma anche il territorio e le sue bellezze. Senza dimenticare ovviamente tutte le altre associazioni, la Pro Loco (che nella serata di sabato 9 settembre organizza un’anteprima con la pinsa) e i volontari.
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