La Thailandia è un collage di scenari animati che includono le città in movimento, con il traffico di motociclette e tuk-tuk, i templi Buddisti accuditi dai monaci dal saio arancione, le  comunità tribali con il loro artigianato locale, le foreste lussureggianti che racchiudono villaggi di agricoltori, le antiche rovine che testimoniano il passato storico della regione, ed infine, ma non per ordine di importanza, un litorale disseminato di spiagge stupende e lagune blu: un ritratto talmente accattivante da farvi capire perché la Thailandia è la destinazione turistica più richiesta nel sud-est asiatico.

Questa panoramica sulle località più belle di questo paese vi indicherà dove potete trovare i siti storici, culturali e naturali più significativi. Per un’introspettiva sulle isole e spiagge più popolari della Thailandia, vedi anche “this island list”.

 Chiang Rai

E’ la città più a nord della Thailandia, ed anche il principale snodo commerciale del Triangolo d’Oro che comprende i confini di Thailandia, Laos e Myanmar. Città in movimento, dove è possibile trovare risposta ad ogni esigenza, Chiang Rai è spesso usata come base per esplorare la regione circostante.

Durante il giorno, quando il turismo di massa è impegnato nelle escursioni, la città è piuttosto tranquilla, ma di notte le luci al neon pulsano sui banchi che espongono souvenirs, ed i ristoratori entrano in azione.


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Pai

Un tempo villaggio tranquillo della Thailandia settentrionale, ora Pai è una città in espansione che fa parte del circondario di Mae Hong Son e si estende da lì a Chiang Mai. Conosciuta per la sua pittoresca vallata e la sua atmosfera rilassante, Pai è una destinazione preferita sia dai giovani escursionisti “fai-da-te”  che  dai turisti all-inclusive che desiderano esplorare la regione. Con la sua posizione ai piedi delle montagne, offre diverse opzioni: dal trekking alle visite alle comunità tribali degli altopiani. Appena fuori città si trovano, inoltre, campi di elefanti, sorgenti calde e delle bellissime cascate.


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Phanom Rung

Distesa su un vulcano spento nella Thailandia nord-orientale, Phanom Rung è costituita da un complesso santuario indù molto considerato per la sua architettura. Situato vicino al villaggio di Nang Rong, questo tempio è stato ideato dalla cultura Khmer tra il X ed il XIII secolo, ed è dedicato alla divinità indù Shiva. Interamente in arenaria e laterite, Phanom Rung è stata costruita per rappresentare il monte Kailash, la sacra dimora di Shiva. Il complesso è rivolto ad est, e quattro volte l’anno il sole attraversa l’entrata di tutti e 15 i santuari. Durante questo evento, il parco estende l’orario di apertura per permettere alla popolazione locale di celebrare il Phanom Rung Festival, durante l’allineamento di aprile, con cerimonie di anziani bramini e spettacoli moderni di suoni e luci.

Railay

Railey, o Rai Leh, è una piccola penisola accessibile solo dal marea causa degli scogli di roccia calcarea che si infrappongono all’accesso dalla terraferma. Queste rocce attraggono scalatori da tutto il mondo, ma questa zona è molto popolare anche per la bellezza delle sue spiagge e per l’atmosfera rilassante. I bungalows dei resorts occupano ogni spazio possibile fronteggiando i lati est ed ovest della penisola, e lo sviluppo turistico sta avanzando anche nella foresta all’interno della penisola, ma almeno qui non ci sono strutture alte, e le costruzioni, nascoste fra gli alberi, sono perfettamente inserite nel verde circostante.

Parco Nazionale di Khao Sok

Considerato da molti una delle più belle riserve della Thailandia, il Khao Sok è caratterizzato da foreste, formazioni calcaree di origine carsica, fiumi e laghi. Situata nella provincia meridionale del Surat Thani, la riserva è abitata dalla tipica fauna locale: elefanti, cervi urlatori, cinghiali selvatici, orsi, tapiri malesi e varie razze di scimmie, come i gibboni, i macachi coda di maiale ed i languri. Nel parco esistono diversi percorsi trekking tra cui i visitatori potranno scegliere per osservare la natura, fotografare le scenografiche cascate, nuotare nelle vasche naturali ed ammirare paesaggi stupendi da punti di osservazione elevati.

Ayutthaya

Fondata nel 1350, la città di Ayutthaya è situata nella alle del fiume Chao Phraya, e più precisamente su un’isola formata da 3 fiumi che la collegano al Golfo del Siam. Il re U Thong la proclamò capitale del suo regno, appunto il Regno di Ayutthaya, meglio conosciuto come Siam. Un tempo considerata la città più sfarzosa del mondo, Ayutthaya era un luogo di grande effetto con 3 palazzi, più di 400 templi ed una popolazione che sfiorava il milione di abitanti. Nel 1767, tuttavia, fu conquistata dai Birmani, e la capitale fu spostata a Bangkok. Ancora oggi le rovine di Ayutthaya sono una grande attrazione per i visitatori della Thailandia. La città si trova a 80 km a nord di Bangkok ed è facilmente raggiungibile in treno, in barca, in autobus oppure con un minivan privato.

Kanchanaburi

Situata nella Thailandia occidentale ed ammirata per i suoi paesaggi bellissimi nonchè per l’accessibilità a parchi nazionali e cascate, Kanchanaburi è diventata famosa per il ponte sul fiume Kwai che congiunge, con la storica Death Railway, la Thailandia alla Birmania. Durante la costruzione della ferrovia, sotto l’occupazione giapponese, sono morti migliaia di lavoratori asiatici e prigionieri di guerra (IIa Guerra Mondiale). Appena fuori da questa località troviamo numerosi parchi nazionali, inclusi Erawan e Srinakarind, dove ammirare paesaggi bellissimi, cascate e grotte.

Chiang Mai

Circondata dalle montagne della Thailandia settentrionale, Chiang Mai è una città prosperosa, considerata sia dal backpacker che dal turista di gruppo come punto di partenza per escursioni nella regione, visite alle comunità tribali ed avventure all’aria aperta. Chiang Mai è una città vasta ed importante dal punto di vista culturale, dove coabitano storia e modernità, tradizione ed architettura avanzata. Una passeggiata nel centro storico offre la possibilità di ammirare le antiche mura e dozzine di templi Buddisti. Il più famoso tra questi, il Prathat Doi Suthep, si trova appena fuori dalle mura, adagiato sul fianco di una montagna che domina la città, e che ospita, tra le altre, la famosa statua del Budda di Giada.

Bangkok

Capitale della Thailandia, e di gran lunga la città più estesa del paese, Bangkok è una cosmopoli caotica di grattacieli, sontuosi palazzi, antichi templi, locali notturni, mercati affollatissimi e venditori ambulanti di souvenirs e cibo allettante allineati lungo le strade. Mentre la città a volte viene descritta come una giungla d’asfalto immersa nel traffico rumoroso e sopraffatta dall’inquinamento atmosferico, non possiamo parlare di Bangkok senza menzionare le sue bellezze naturali che possiamo vedere nei suoi canali, negli spazi verdi e nella fioritura delle piante tropicali. La famosa strada turistica, la Khao San Road, è il posto adatto per incominciare con un pò di shopping, cenare e poi lasciarsi andare alla vita notturna: il tutto a buon mercato. Da non perdere il tempio sacro Wat Phra Kaew, che contiene la statua del Budda di smeraldo.

Le isole della Thailandia

Le isole al largo delle coste thailandesi sono famose in tutto il mondo per le loro bellissime spiagge, alcune per i grandiosi panorami ed altre addirittura per la loro atmosfera di festa. Ci sono 3 gruppi principali di isole in Thailandia: a est di Bangkok ci son Ko Samet e Ko Chang, nel golfo di Ko Samui troviamo Ko Pha Ngan e Ko Tao, mentre nel mar delle Andamane  Pukhet e Ko Phi Phi. Pukhet è l’isola più grande e più sviluppata del paese, ed è collegata alla terraferma da due ponti.  Ko Phi Phi è famosa per il film “The Beach”, mentre Ko Tao è il paradiso dei subacquei……ma potete scegliere tra molte altre ancora!

 

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