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Quebec City in 3 giorni: cosa fare e vedere

Quebec City

Quebec City, in 3 giorni, ecco cosa fare e vedere. Nella capitale del Quebec, la moda e i cantieri convivono fianco a fianco, con particolarità culturali e culinarie, adatte a tutti i tipi di visitatori.

Quebec City attira ammiratori nel suo quartiere cantiere navale, i famosi bastioni.

Pittoresche corsie di ciottoli e case di pietra di lusso. Tuttavia, lasciandosi trasportare da questo fascino si rischia di perdere le attrazioni più interessanti della città canadese. Negli ultimi anni, una graduale rinascita sta prendendo piede da un quartiere periferico all’altro, inaugurando un’ondata di nuove boutique, bar, bistrot e altro ancora. Ma questi ambienti così diversi possono coesistere? Nella capitale del Quebec, proposte culturali e culinarie adatte a tutti, possono coesistere.

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Quebec City in 3 giorni: cosa fare e vedere

Quebec City in 3 giorni: Primo giorno

MEMORABLE SOUVENIRS

Il quartiere più emozionante da esplorare, in questo momento, è St.-Roch, un quartiere un tempo squallido, a nord-ovest del centro, dove ora sono fioriti un gruppo di negozi cool di seconda mano e di design. La caccia al Souvenir inizia da Si Les Objets Pouvaient Parler, un negozio curioso pieno di reperti d’epoca e startup di conversazione, che vanno dalle vecchie macchine da scrivere alle macchine fotografiche Polaroid. Li vicino la Rétro Bordello, una stretta boutique che ha recentemente fornito lampade a fungo zany e pennant da hockey per l’ex squadra Nordiques. Poi è da visitare Bois & Cuir, un elegante negozio di arredamento per la casa, che vende pezzi non convenzionali come tronchi metallici e lampadari a gabbia per uccelli.

SAVORING SAUVEUR

La gentrificazione di St.-Roch ha iniziato a diffondersi verso ovest, nel quartiere di St.-Sauveur dove, per un tratto di due isolati, trovano ora sede alcuni dei ristoranti più interessanti della città. Inizia da Kraken Cru, un bar di pesce crudo, che serve rostering nel mese di giugno, con arredamento nautico e un contatore con conchiglie. Il miglior ordine che possiate fate qui, nella lunga lista del menù sono le ostriche, per lo più canadesi (25 dollari canadesi, o 18,35 dollari a 1,35 dollari canadesi per il dollaro degli Stati Uniti). Proseguite poi con una cena adeguata a Patente et Machin, un bistrot conviviale con pochi tavoli e un menu estroverso, che recentemente comprendeva una spettacolare crocchetta de Chèvre, una palla di carne di capra tenera condita con sciroppo, su di un letto o salsa di pomodoro (11 dollari).

ROCH THE NIGHT

Non è necessario alcuna DeLorean per riportarti agli anni ’80 se torni a St.-Roch e al Macfly Bar Arcade. Questo bar di due sale , che è stato aperto nel 2014, ha una combinazione di colori arancione elettrizzante, birre StarCraft e giochi arcade d’epoca dove tutti sono liberi di giocare. Ordinate una bottiglia di agrumato Saison Du Tracteur, dall’eccezionale birrificio Québécois Le wedding Du Diable, da sorseggiare tra un gioco e l’altro, o Ms. Pac-Man e Double Dragon. Più tardi, potrete recarvi presso la vicina Brasserie Artisanale La Corrigane per un bicchierino. Una pinta del Microbrewer’s Croquemitaine, birra stagionale fatta con sciroppo d’acero.

Quebec City in 3 giorni: Secondo giorno

POUTINE PARTY

Un dibattito a tarda notte con un abitante locale, sulla migliore poutine, è simile a discutere di bistecche di formaggio con un nativo di Philly, mordetevi la lingua e provate la fedele interpretazione preparata a Chez Gaston. Questo locale è senza fronzoli, ma la poutina bollente è perfetta: patatine fritte croccanti e cagliata, il tutto cosparso di salsa (5,65 dollari). Prova quindi la prima sede della città del piccolo franchising canadese Poutineville, che ha aperto in uno spazio arioso con pareti in mattoni. Qui tutti gli ingredienti sono personalizzabili, ma la specialità della casa (10 dollari) sostituisce pezzi di patate schiacciati con patatine fritte e aggiunge manzo brasato al cosiddetto “piatto nazionale” del Canada.

OUTSIDE WALL ART

Il Basse-Ville (Città inferiore), meravigliosamente conservato, distribuito tra le fortificazioni e il lungomare, risale a oltre 400 anni fa e non è dove ci si aspetterebbe di trovare opere d’arte audaci. Ma negli ultimi due anni, l’organizzazione Exmuro Arts Publics ha animato questa zona storica, durante i mesi più caldi, con installazioni artistiche all’aperto. Questa “Quartier Création” temporanea ha caratterizzato in precedenza opere al neon, tattili e sculture giocose come tre piccioni giganti che ispezionano un enorme Campbell’s Soup da Cooke-Sasseville, soprannome di due stelle della scena artistica locale. Se la tua visita non coincidesse con una serie di installazioni, passeggia comunque su queste pittoresche strade fino a incontrare i due massicci murales trompe l’oeil della zona – Fresque des Québécois e Fresque du Petit-Champlain – che sono le rappresentazioni di importanti Quebecers e della vita nel quartiere del porto di Cap-Blanc, una lezioni di storia locale.

ST.-JEAN SNACK

Sulla vivace Rue St.-Jean, un delizioso pranzo leggero può essere messo insieme lungo l’estremità occidentale meno trafficata della strada. Iniziate da Le Paingrèel, una piccola boulangerie artigianale dove i prodotti freschi – croissant burrosi (1,85 dollari), pasticcini a spirale al gusto d’arancia (2,60) – sono tra i più gustosi della città. Poi dirigetevi a nord-est, per due isolati a Cantook Micro-Torréfaction, una micro-roastery e caffetteria. L’interno splendidamente progettato ha un’atmosfera vagamente del Pacifico Nord-ovest, con soffitto in legno scuro e corna decorative, in cui assaporare un espresso.

LOOT LIMOILOU

Il quartiere nord della classe operaia di Limoilou, con i suoi blocchi alberati di tre piani, case multiunità di fronte a scale curve, non è vicinissimo al tipico sentiero turistico. Ma vale la pena il trekking attraverso il fiume St.-Charles, per esplorare 3e Avenue, una delle arterie principali di Limoilou. Inizia da Article 721, una boutique funky fornita di un mix eclettico di gioielli, abbigliamento e oggetti di design, molti di artigiani e designer Québécois, come adorabili borse con sacchetti canguro di Electrik Kidz e T-shirt blasonate con tasche colorate di Poches & Fils. Prosegui poi verso il negozio di utensili da cucina di La Folle Fourchette, se non altro per ammirare i mulini fatti a mano in frassino di Pierre Chayer Artisan. Poi immergi a Le Lièvre & La Tortue, una casa da tè serena, per unirti agli avventori della moda.

NEW OLD WORLD

I legami culinari del Vecchio Mondo, vengono oggi trasformati con nuove direzioni creative. Per una cena che si sofferma sui gusti del sud Italia, dirigiti verso Nina Pizza Napolitaine, una pizzeria elegantemente minimalista col suo forno a legna in bianco e nero. Da non perdere è la pizza salsiccia e pistacchio (17,50 dollari), con una base cremosa di pistacchio condita con salsiccia di coniglio pregiato, nocciole, parmigiano e mozzarella. Oppure assapora i sapori della Francia nella vicina Le Renard et La Chouette, una buvette allegra e senza fronzoli che ha aperto nel 2014. Aspettatevi gruppi di amici che ridono s e piccoli piatti gallici come torchon de foie gras ornato con zenzero a dadini e bacche di olivello spinoso (16 dollari).

RUE OF STRANGE BREW

Sarebbe difficile trovare una strada migliore per ispezionare i sidri e le birre artigianali della provincia di Rue St.-Jean. Per bevande a base di mele, visita Te Projet Spécialité Microbrasseries, un vivace bar con interni eleganti.

Provate il Citron Sunrise di Les Vergers de la Colline – una crostata accattivante con sidro di limone – o il “sidro di ghiaccio” rosato di La Face Cachée de la Pomme. Ci sono anche circa 20 birre artigianali della zona servite alla spina, ma gli intenditori di birra seri dovrebbero invece salire le scale premonitori verso la colonna sonora metallica-pesante che risuona da Bateau de Nuit. Questo bar, scarsamente illuminato, che occasionalmente ospita serate di commedia improvvisata, ha 10 rubinetti rotanti dai migliori microbirrifici del Quebec, come Les Trois Mousquetaires e Le Castor. Per brani più rilassanti, segui la strada nella storica Vieux-Québec, dove un vicolo conduce al Bar Les Yeux Bleus, un bar simile a una grotta con musica dal vivo.

Quebec City in 3 giorni: Terzo giorno

SHOUTS AND MURMURS

Inizia la giornata con un urlo mentre sfrecciate giù dallo scivolo, alto 200 piedi e lungo 800 piedi, che corre lungo Terrasse Dufferin verso il magnifico hotel Castlemont Le Chatau Frontenac (3 dollari). Seguite poi le affascinanti stradine di ciottoli di Vieux-Québec fino al tranquillo Monastère des Augustines, un ex monastero risalente al XVII secolo, che è stato usato come uno dei primi ospedali in Canada. Riaperto di recente come un hotel wellness e spa, l’edificio ha anche un museo in loco, uno spazio contemplativo con manufatti curiosi (10 dollari).

FALLS E CLIMBS

Sete per la vita all’aria aperta? Prendete l’autobus 800 fino al Parc de la Chute-Montmorency, a circa sette miglia dal centro, per esplorare le maestose cascate alte 272 piedi, più alte di quelle del Niagara. Le salite organizzate su per la scogliera adiacente alle cascate e una nuova zip line a quasi mille piedi attraverso le cascate sono state introdotte da poco. Queste avventure adrenaliniche sono limitate ai mesi più caldi, ma le cascate sono mozzafiato in ogni stagione. Per dimostrare, attraversare il ponte sospeso che attraversa le cascate sul lato nord, che è anche il miglior punto di osservazione per ampie vedute di Île d’Orléans e la bellissima Quebec City.

Alloggio

Fuori dal centro storico, l’Hotel Le Vincent (295, rue St.-Vallier Est da 149 dollari canadesi) è un rifugio di 10 camere confortevoli con pareti in mattoni nudi, colazioni generose e una comoda posizione per esplorare St.-Roch e gli altri quartieri. Lo storico Vieux-Québec, patrimonio mondiale dell’UNESCO, ha diversi hotel in vecchie strutture con servizi moderni. Al di là il famoso Fairmont Le Chateau Frontenac (1, rue des Carrières da 139 dollari) in Haute-Ville, due opzioni a Basse-Ville con interni eleganti ed eleganti sono anche le 28 camere del Hotel Le Priori (15, rue du Sault au Matelot da 139 dollari) e Le Germain Hotel , Quebec (126, rue St.-Pierre da 199 dollari).

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